Girano pel
l’universo dei mondi.
Rimbalzano
tra le stelle come improvvisi abbagli di luce.
Orgoglio
cieco non vede.
Vanità povera
addormenta gli spiriti.
Miraggi di
potenza smarriscono il senso del vivere.
Piange il
cuor sensibile all’eco che l’abbandona.
L’amor grande
vorrebbe inseguire.
Rifugge il
respiro dei duri.
Soffre la
solitudine del sentir gelo.
Dimentica la
cattiveria
Si apre al
vicino con un sorriso.

Nessun commento:
Posta un commento