
Ascolto
Il soffio del vento che sento venir di lontano
Solleva
curiosità udir il cauto fruscio di chiome d’antichi alberi.
Resto
immobile a guardare
Intanto
i capelli si agitano in volo.
Nella
furia degli elementi sento l’incalzare del pericolo
e lo sfuggir di animali.
Anche
il cielo muta
s’appresta
a intorpidirsi
mentre
il fremito di paura increspa il mio animo.
Percepisco
gli aromi della terra
lo
scricchiolio del fogliame sotto i piedi
il
grido di uccelli spargersi intorno
gli
scoiattoli intimoriti scappare nelle tane.
Ad
un tratto qualcosa mi attende.
La pioggia cade giù fitta
il suo odore è penetrante.
Gronda
acqua sui lunghi capelli
Maliziosi rigoli scorrono sui seni bagnati
È
dolce crollare giù in terra
a
liberar l’ultima emozione.
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