giovedì 20 luglio 2017

Elisir emotivo





Ascolto Il soffio del vento che sento venir di lontano
Solleva curiosità udir il cauto fruscio di chiome d’antichi alberi.

Resto immobile a guardare 
Intanto i capelli si agitano in volo.

Nella furia degli elementi sento l’incalzare del pericolo 
 e lo sfuggir di animali.

Anche il cielo muta
s’appresta a intorpidirsi 
mentre il fremito di paura increspa il mio animo.

Percepisco gli aromi della terra
lo scricchiolio del fogliame sotto i piedi
il grido di uccelli spargersi intorno
gli scoiattoli intimoriti scappare nelle tane.

Ad un tratto qualcosa mi attende. 

La pioggia cade giù fitta
il suo odore è penetrante.

Gronda acqua sui lunghi capelli
Maliziosi rigoli scorrono sui seni bagnati 

È dolce crollare giù in terra
a liberar l’ultima emozione.

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