martedì 27 febbraio 2024

Educare al sentimento







I sentimenti sono flussi emotivi che si sperimentano per esserne stati investiti. 

Gli antichi vivevano i sentimenti attraverso le storie mitologiche. 

Se guardiamo alla storia greca ci ritroviamo tutta la gamma dei sentimenti possibili, Zeus il potere, Afrodite l’amore, Atena l’intelligenza, Apollo la bellezza, etc. C’era tutta la fenomenologia dei sentimenti umani. 

 Nell’era contemporanea invece li impariamo attraverso la cultura, che è il luogo dove si apprende che cosa sono il dolore, la noia, l’amore, la disperazione, il suicidio, la passione, il romanticismo. 

Ma se la cultura non viene “frequentata”, “assimilata” e i libri non vengono letti, se la scuola insegna a fare e non a pensare, allora il sentimento non si conosce. 

E se la cultura non si forma, gli adolescenti rimangono a livello d’impulso o al massimo di emozione. 

Così è importante “insegnare” il sentimento, prendendo esempio e facendosi esempio e poi, crescendo, con la scuola dove si apprende dalla storia e dai poeti tutta la gamma dei sentimenti, i loro nomi e i loro possibili percorsi. 

É solo grazie a questo corredo culturale si acquisisce quella sensibilità intima capace di distinguere il bene dal male, l'amore dall'odio, la partecipazione dal l'indifferenza.

1 commento:

  1. I sentimenti hanno una tale forza, che spingono la vita verso mete che sembravano impossibili.

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