
L’aquila sa in anticipo quando una tempesta si avvicina.
Attende che si alzino i venti per usarli come ascensori. Si porta così ben oltre il turbinio della tempesta e assiste dall’alto e al sicuro alla furia della natura.
L'aquila non sfugge alla tempesta … semplicemente la gestisce.
In questo modo dobbiamo agire noi umani. Quando i problemi si affacciano, non dobbiamo temere. Dovremmo gestirli … esattamente come fa l’aquila con le tempeste.
Dovremmo elevare la nostra mente oltre i turbinii delle paure, aver fede nelle nostre potenzialità.
In altre parole, mantenere l’animo sereno e guardare i problemi come se non fossero nostri, come di solito facciamo con i nostri amici quando ci chiedono consigli su un problema che non è nostro.
Dio ci permette di attraversare i venti della tempesta che portano malattia, tragedia, fallimento e delusione nella nostra vita.
Noi umani siamo in grado di far zittire la tempesta.
Ricordiamoci, quindi, che non sono i fardelli della vita che ci appesantiscono, è il modo in cui li gestiamo.
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