"In verità vi dico: tutto quello che avete fatto a uno solo di questi miei fratelli più piccoli, l'avete fatto a me".
Una trincea, un nido, il terreno dove i semi lavorano, ogni essere sulla Terra ha un posto dove posare il capo.
Ora, se Dio veste così l'erba del campo, che oggi è e domani è gettata nel forno, non vestirà molto di più voi?
Esiste un atteggiamento sviluppato così meticolosamente e difficile da padroneggiare; ignorare le persone.
Abbiamo dato origine a un nuovo sguardo fisso, una negligenza doverosa. Che potrebbe essere parte del problema.
Nelle grandi città ci sono innumerevoli persone senza fissa dimora. La sola Roma ospita 22.000 senzatetto. Roma è seguita da Milano, dove la percentuale di persone senzatetto è al 9%
Cosa ci dicono i titoli dei giornali sul nostro carattere?
Chi siamo noi per giudicare le persone la cui casa non si è mai sentita come casa?
L'ignoranza è una benedizione, l'ignoranza è una benda lenitiva che copre quando non riesci a rispondere al perché.
La mancanza di alloggi a prezzi accessibili non viene nemmeno in mente ai politici che non affrontano queste avversità.
Molte strutture ospitano effettivamente i senzatetto più senza casa che ricordano l'era dorata in cui vivevamo.
Perché alcuni paesi falliscono nel problema degli alloggi mentre altri no?
La Finlandia ha dato l'esempio con il suo approccio Housing First che rende la casa un diritto umano fondamentale e non una ricompensa che una persona riceve.
Dobbiamo chiederci se la corruzione morale valga la promozione sociale, non chiedere quanto, ma quanto bene; non solo come creare ricchezza ma come usarla; non solo quanto velocemente stiamo andando, ma dove siamo diretti.
Non ci mancano le risorse, né l'umanità, ci manca una direzione, ci vuole forza per essere gentili e buoni.
I rifugi sono soluzioni temporanee alle lotte che le persone affrontano da sempre.
Per andare avanti abbiamo bisogno di un cambiamento di percezione collettivo.
Nessun essere umano è illegale, un rifugio è un diritto fondamentale, le vite dei neri contano.
I politici sfruttano i problemi e tutti vogliono risolverli finché non sono nel loro cortile, mentre insieme non riusciamo a tenere conto dei fattori ambientali, comportamentali e sociali.
I senzatetto non si riferiscono solo al tetto sopra la testa, ma anche alla mancanza di supporto da parte di una comunità.
“ Non possiamo risolvere un problema con lo stesso livello di pensiero che lo ha creato” - Albert Einstein
La condizione di senzatetto di Gesù durò per tutta la durata del suo ministero pubblico.
Abbandonò la stabilità economica di un falegname e la reciprocità che aveva con la sua famiglia per vagare per la Palestina.
Mentre alcuni possono romanticizzarlo come "il rabbino senzatetto", ciò non toglie nulla all'estrema povertà sofferta da Gesù e dai suoi discepoli.
Matteo e Luca riportano entrambi un'affermazione di Gesù in cui descrive la sua condizione di senzatetto dicendo che "le volpi hanno delle tane e gli uccelli del cielo hanno dei nidi, ma il Figlio dell'uomo non ha dove posare il capo".
Cristo dà profondità a una lotta appresa dalla condizione di senzatetto.
Un posto dove dormire non riguarda solo il riposo; riguarda la sicurezza, il
dolore ha uno scopo evolutivo; ci mostra il comportamento che non è buono per noi.
Sopravvivere con salari bassi fa sì che coloro che iniziano in povertà rimangano in povertà.
Non possiamo attenerci a una favola capitalista; abbiamo bisogno di nuove idee.
Un dividendo per i cittadini rivoluzionerebbe il nostro sistema economico concentrandosi su tutti, dalle persone che vivono per strada alla qualità della vita della maggioranza degli italiani che vivono di stipendio mese per mese.
Il nostro status quo non dovrebbe significare che viviamo nella disuguaglianza economica di desiderio e bisogno.
Il reddito di cittadinanza universale rimane ipotetico e non ci sono prove sufficienti a favore o contro, ma nulla può essere cambiato finché non lo si affronta.
La terra rotonda, le particelle subatomiche che non possiamo vedere, una società democratica, tutte queste idee sembravano folli allo stesso tempo.
La storia ci ha dimostrato che il cambiamento è possibile.