mercoledì 15 gennaio 2025

Fai tesoro del tempo potresti pentirti quando è ormai troppo tardi

 



Simone era un ragazzo che credeva al vero amore. Cercava nella sua donna qualcosa di magico che lo coinvolgesse nel sentimento e lo facesse vivere nel suo mondo ideale. 

Credeva fermamente nel suo pensiero e che questo tipo di donna esistesse davvero doveva solo cogliere l’occasione giusta. Intanto, il tempo passava.


Era consuetudine che ad ogni Natale,  Laura la sua ex fidanzata, tornava in Puglia, dalla lontana Francia, per cercarlo. Lei era ancora innamorata di Simone amava e celava in cuor suo la speranza di poter riallacciare la storia d’amore interrotta anni prima.


Puntualmente, al suo arrivo in Italia, Simone chiedeva ad una delle sue amiche di fingersi fidanzata con lui. 

Il ragazzo non voleva che Laura si illudesse ancora e usava questo inganno per dissuaderla dal suo pensiero.

 

Quindi, per un po’ di anni e ogni volta che Laura tornava in Italia, ripeteva la stessa commedia, con ragazze diverse. 



La ragazza reagiva piuttosto bene, spesso cercando di prenderlo in giro con disinvoltura a riguardo delle sue diverse amiche, o almeno così sembrava! 


In realtà, Laura spesso piangeva di nascosto tutte le volte che lo vedeva con un’altra ragazza, ma era troppo orgogliosa per dimostrare il suo dolore. 


Tuttavia, ogni Natale continuava a tornare in Italia, sperando di riaccendere in qualche modo l’antico romanticismo, ahimè, ogni volta ritornava a in Francia delusa.


Alla fine sentì che non poteva continuare a  giocare col suo sentimento. Pertanto, lo affrontò e dichiarò apertamente che, dopo tutti quegli anni, era ancora l’unico uomo che avesse mai amato. 


Simone era consapevole dell’attaccamento affettivo di Laura ma restò comunque sorpreso. Aveva sempre pensato che col tempo lei si sarebbe lentamente distaccata da lui definitivamente.


Il ragazzo si commosse, ma la sua convinzione della donna ideale indurì il suo cuore e la rifiutò crudelmente. 

Da allora trascorsero altri anni e Laura non tornò più nei periodi di Natale. Smise di inviare messaggi whatsapp e di chiamarlo per telefono.


Simone andò avanti con la sua vita... continuando a desiderare la ragazza ideale. Stranamente, però, durante il periodo natalizio accusava una fastidiosa sensazione di mancanza di Laura. Probabilmente, lo addiceva a una specie di abitudine consolidata negli anni.


Un Natale lo  festeggiò da solo con un suo amico. 

“Ehi, come mai quest'anno sei tutto solo? 

Dove sono tutte le tue amiche? 

Cos'è successo a quella ragazza  che veniva per te ad ogni Natale?" Chiese l’amico. 


Simone si sentì fuori luogo, forse anche imbarazzato, ma dovette dargli una risposta: “Non so più nulla di lei! Avrà preferito restare a casa sua.”

 Lui avrebbe preferito evitare, ma ormai era lì e non poteva farsi vedere dispiaciuto. Si sentiva quasi come se fosse stato giudicato da lui. 


 Intanto, l’amico continuò: “Perché...? Non hai più bisogno di qualcuno che si atteggi a tua ragazza quest’anno?" Lui infastidito, rispose: “No, non ce n'è più bisogno..."

“Oh sì! Forse hai trovato la ragazza che cercavi?  

Non ne hai cercata una negli ultimi anni, giusto?” 


Simone restò fulminato da quella domanda. Il suo viso divenne raggiante, puntò lo sguardo sul suo amico e rispose: “Sì! Hai ragione! Non ho cercato nessun'altra donna negli ultimi anni”.


Detto questo,  salutò l’amico  in tutta fretta e mentre correva verso casa, si rese conto di aver già trovato la ragazza dei suoi sogni, era lei ... Laura! 


Il suo amico aveva detto qualcosa che lo aveva risvegliato dal quel torpore dell’anima e fatto svanire una stupida illusione.

Da sempre aveva avuto la sua ragazza ... la migliore per sé. 


Era questo il motivo per cui non si preoccupava di guardare le altre donne.  Era lei la donna perfetta che cercava! 


Decise di chiamarla immediatamente, ma aveva paura che lei potesse aver trovato un altro uomo o che non provasse più gli stessi sentimenti di un tempo.


Per la prima volta, aveva paura di perdere qualcosa di importante 

Provò più volte, non voleva arrendersi. Alla fine ci riuscì ...


Le confessò il suo amore e lei si commosse fino alle lacrime.

 Anche dopo così tanto tempo, Laura lo stava ancora aspettando, senza mai averlo dimenticato.


Simone era così entusiasta di incontrarla e di iniziare il nuovo capitolo della sua vita e senza esitazioni, decise di prendere il volo verso la Francia per raggiungerla. Ma quel momento magico fu di breve durata. 


Due giorni prima della partenza, Simone ricevette una telefonata dal padre di Laura. Piangendo, l’uomo gli disse che sua figlia aveva avuto un incidente automobilistico e dopo due ore di coma era morta.


Il ragazzo fu devastato, morso da un dolore incontenibile. Il destino gli aveva preparato un gioco crudele. Arrivò ad odiare se stesso 

per aver impiegato così tanto tempo per rendersi conto del suo errore!!

 

Morale: Fai tesoro di ciò che hai ... Il tempo è troppo lento per coloro che aspettano, troppo veloce per coloro che temono, troppo lungo per coloro che soffrono, troppo breve per coloro che gioiscono, Ma per coloro che amano... Il tempo è eternità. Per tutti coloro che sono lì fuori con una persona speciale nel cuore, sanno apprezzare il dono dell’amore, sanno apprezzare ogni momento che si trascorre insieme, perché nella vita tutto può succedere in qualsiasi momento. 

Potresti pentirti dolorosamente quando ormai è troppo tardi.

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