
Ecco la storia di Rosa che aveva molte aspirazioni e voleva una vita felice e piena di divertimento.
Quando Rosa era a scuola, pensava sempre a quanto sarebbe stato bello diventare adulta, andare al college, senza compiti, senza esami, poter essere libera e fare quello che voleva,
Pensava che sarebbe stata felice.
Quando Rosa era all’università, pensava a quanto sarebbe stato bello quando avrebbe trovato un lavoro, avrebbe potuto guadagnare danaro, avrebbe potuto comprare i suoi abiti preferiti, avrebbe potuto godersi la vita, ci sarebbe stata la libertà di fare qualsiasi cosa.
Anche quella volta pensava che poi sarebbe stata felice.
Quando Rosa trovò lavoro, pensò se ci fosse stato qualche altro lavoro, relativo alla sua area di interesse, dove ci sarebbe stata più soddisfazione personale, abbastanza tempo per rilassarsi, senza stress, sarebbe stata sicuramente più felice.
Quando Rosa finalmente cambiò lavoro, pensò a quanto sarebbe stato bello guadagnare più soldi, avere una vita lussuosa, spendere quanto avesse voluto…lei, pensava che sarebbe stata felice.
Quando Rosa guadagnò bene pensò a quanto sarebbe stato bello se si fosse sposata, fondare una famiglia, avere figli, vivere felicemente.
Rosa continuò incessantemente ad immaginare e pensare alla sua vita se fosse andata diversamente da com’era ora...
Se analizziamo in profondità la storia di cui sopra, si può osservare come Rosa continuasse a rimandare la sua felicità poiché credeva che sarebbe stata felice se avesse acquisito qualcosa/raggiungesse una fase diversa della sua vita.
Continuava a pensare al futuro e allo stesso tempo le mancava vivere il presente, impegnarsi quando era a scuola, all'università, sul posto di lavoro, ecc.
Molti di noi sarebbero d’accordo sul fatto che trascorriamo la maggior parte del nostro tempo ricordando il nostro passato o immaginando il nostro futuro.
Desideriamo molte cose nella nostra vita e attribuiamo ad esse la nostra felicità, ma una volta acquisite quelle entità, non siamo ancora soddisfatti e desideriamo qualcos'altro.
Non c’è niente di sbagliato nell’avere aspirazioni nella nostra vita.
Ne abbiamo bisogno per vivere una vita migliore e abbiamo anche qualcosa da guardare avanti nella nostra vita.
Il punto più essenziale è che la felicità non può essere ricevuta da alcun oggetto/desiderio esterno.
Non saremo mai soddisfatti poiché la nostra sete di desiderio esterno continuerà ad aumentare.
Quindi cosa si può fare?
La felicità è una scelta ed è dentro di noi; Non possiamo controllare le nostre circostanze, ma possiamo sicuramente controllare i nostri pensieri o cambiare il nostro processo di pensiero per avere uno stato d'animo felice.
La vita è un viaggio senza precedenti, non senza rimpiangiamo il passato o preoccuparti del futuro.
Viviamo il presente e apprezziamo i piccoli momenti che la vita ci regala.
Luigi Borzacchiello
RispondiEliminaIo credo che il raggiungere una stato di felicità duraturo é pura illusione .
Si tratta di una splendida sensazione , ma rapida , fugace , ed il più delle volte inaspettata e non cercata .
A mio parere , il riuscire a vivere in uno stato di relativa serenità per periodi non brevissimi é un obiettivo fortemente auspicabile . E ti porta diritto ad una percezione che può avvicinarsi molto all'idea di felicità .
Buona domenica !