sabato 22 marzo 2025

“L’amore nei silenzi”




Lui non è il tipo che si fa notare subito. Non è quello che entra in una stanza e cattura l’attenzione con la voce o i gesti. Eppure, in qualche modo, la sua presenza si fa sentire, riempiendo lo spazio con qualcosa di più sottile, più profondo. Non ha bisogno di alzare la voce, perché quando parla, è come se l’aria stessa trattenesse il respiro per ascoltarlo.


Non è romantico nel senso tradizionale del termine. Non mi copre di parole dolci o promesse sussurrate. Ma conosce i miei fiori preferiti e, senza bisogno che glielo ricordi, sceglie sempre quelli. Non scrive lettere d’amore, ma il modo in cui mi sfiora la mano racconta storie che le parole non saprebbero rendere giustizia.


C’è qualcosa di misterioso nei suoi occhi, una tempesta silenziosa che si agita dietro lo sguardo. A volte mi chiedo cosa ci sia dentro, cosa lo tormenti. Ma so già la risposta che mi darà se glielo chiedo: un sorriso lieve, un “niente” detto piano. E io? Io non so trattenermi. Ogni emozione che provo è chiara, evidente. Se sono felice, lo dimostro senza riserve. Se sono triste, il mondo intero lo saprà. Io sono un fiume in piena, lui è l’oceano calmo prima della tempesta.


Siamo diversi, opposti quasi. Io avanzo, lui si ritira. Eppure, anche nel suo silenzio, non mi ha mai fatto sentire sola. Non sempre capisce i miei temporali, ma non cerca di evitarli. Resta. Ascolta. E questo, per me, vale più di mille parole.


Certo, a volte vorrei che si aprisse di più, che mi lasciasse entrare in quei suoi pensieri nascosti. Vorrei che si fidasse abbastanza da mostrarmi anche le parti di sé che tiene sotto chiave. Ma amare non significa cambiare qualcuno. Significa accettarlo per ciò che è.


Lui ama senza grandi dichiarazioni, senza gesti plateali. Ama nelle piccole cose, nei dettagli che solo chi osserva con il cuore può cogliere. Non dice spesso “mi dispiace”, ma fa in modo di non doverlo dire. Non spreca parole, le usa con attenzione, come se ogni frase fosse un dono prezioso.


E forse l’amore è proprio questo. Non le promesse gridate al vento, ma le certezze silenziose. Non le frasi perfette, ma la presenza costante. Non il numero di volte in cui dici “ti amo”, ma il modo in cui dimostri che è vero.


Nel suo silenzio, ho trovato stabilità. Un porto sicuro. Un battito che non vacilla. Alcuni amano con le parole, altri con i gesti. Alla fine, non è il volume che conta, ma la sincerità di ciò che si dà. E lui, a modo suo, non ha mai smesso di amarmi.

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